Il 28 aprile 1897 al Pigneto la Banca d’Italia vende una tenuta di sua proprietà a Luigi Tavoletti, agricoltore marchigiano, al prezzo di cinquantaduemila lire: i terreni acquistati, recintati in gran parte da un muro e caratterizzati da un ingresso sito in via Prenestina 34, comprendono due vigne, una chiesa, una casina, un’osteria e altri fabbricati. (1)
Il 28 aprile 2012 un omicidio sconvolge gli abitanti del Pigneto: in via Placido Zurla un uomo di 70 anni, gravemente malato e costretto a stare a letto attaccato a una bombola d’ossigeno, a seguito delle continue violenze perpetrate dal genero su sua figlia, lo accoltella riducendolo in fin di vita e rendendo inutile il suo ricovero in ospedale. (2)
Il 28 aprile 2023 un nuovo evento idrogeologico colpisce il lato est del Pigneto: in via Placido Zurla, infatti, a causa della rottura di una conduttura la superficie stradale viene meno e si apre un’enorme voragine che rimette in ginocchio il quartiere compromettendone la viabilità. La strada era stata riaperta da poco dopo mesi di chiusura al traffico. (3)
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Fonti bibliografiche:
(1) Roma, Pigneto 1870-2022 (Carmelo G. Severino, Gangemi Editore, p. 33)
(2) Uccide il genero per difendere la figlia: la vittima muore in ospedale (RomaToday, 29.04.2012)
(3) Roma sprofonda: si rompe una conduttura e si apre un’altra maxi voragine (Lorenzo Nicolini, RomaToday, 28.04.2023)
