Il 31 gennaio 1957 viene approvato dalla commissione edilizia, anche se non totalmente, un progetto presentato dalla Società generale immobiliare per la costruzione del ‘Centro edilizio prenestino‘, un complesso residenziale nell’area compresa tra piazza Malatesta, via dell’Acqua Bullicante, Via Guglielmo degli Ubertini e via Ludovico Dal Verme. (1)
Il 31 gennaio 1991, al sorgere dell’alba, scatta l’operazione sgombero della Pantanella, l’ex pastificio abbandonato da anni e trasformato in dimora per moltissimi immigrati. L’irruzione delle forze dell’ordine nella struttura, divenuta ormai teatro di continui episodi di povertà, degrado e violenza, porta all’esodo forzato di 1.200 extracomunitari. (2)
Il 31 gennaio 2014 un’inchiesta de Il Tempo punta i riflettori su un fenomeno che sta imperversando nel quartiere: il moltiplicarsi continuo di negozi di frutta e verdura, arrivati addirittura a quota 400 tra il Pigneto e Centocelle, in cui vengono violate molto spesso le norme di legge più basilari e che, per la vendita di alcolici, alimentano la ‘malamovida‘. (3)
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Fonti bibliografiche:
(1) Roma, Pigneto 1870-2022 (Carmelo G. Severino, Gangemi Editore, p. 205)
(2) Roma, trent’anni fa: quando il mondo dei migranti sbarcò alla Pantanella (Marco Damilano, L’Espresso, 06.08.2020)
(3) Pigneto – Centocelle: è boom di ‘frutterie allargate’ (RomaToday, 31.01.2014)
