Il 23 aprile 1917 viene scoperta la Basilica Sotterranea di Porta Maggiore, costruita in epoca tiberiana o claudia (tra il 14 ed il 54 d.C.): la sua scoperta avviene casualmente, in seguito al cedimento di una volta della basilica su cui si stava costruendo il viadotto ferroviario da e per la stazione Termini. Legata al neopitagorismo, è oggi considerata la più antica basilica pagana di tutto l’Occidente. Realizzata probabilmente da una setta mistico-esoterica, non se ne conosce ancora la funzionalità: tomba, basilica funeraria, ninfea o, molto più probabilmente, tempio neopitagorico. La basilica, che dispone di una struttura a tre navate con abside centrale, presenta soffitti e pareti ricche di stucchi rappresentanti diverse scene mitologiche con tema il destino dell’anima e i segreti delle iniziazione ai Misteri. Il suo ingresso, seminascosto e spesso chiuso e inesplorato, non è quello originario. Dalla fine dell’aprile 2015 sono possibili visite per poche persone previa prenotazione.
Il 23 aprile 1935 nasce l’attore e regista Franco Citti, volto di Accattone (1961) e quindi autentica icona del Pigneto che fu. Cresciuto con il fratello Sergio nella borgata romana della Marranella, di professione manovale, è stato scoperto da Pier Paolo Pasolini e da lui apprezzato per i suoi tratti spiccatamente romaneschi. Nella foto, ‘la casa’ di Accattone, in via Ettore Giovenale. Dopo il suo debutto con Accattone, Franco Citti sarà protagonista con Anna Magnani di Mamma Roma (1962) e, negli anni a seguire, di numerose altre pellicole, alcune delle quali dirette ancora da Pier Paolo Pasolini. Nel 1998 esordirà come regista, insieme al fratello Sergio Citti, col film Cartoni Animati, ultimo respiro della poetica pasoliniana, nel quale tornerà nuovamente a interpretare il personaggio di Accattone.