1 Dicembre 2024
domenica, 1 Dicembre 2024
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‘Spiriti allegri’, al Pigneto la nuova mostra di Archivio RAMI

Dal 20 maggio al 4 giugno Sabrina Ramacci espone i suoi lavori da Risma Bookshop

Da venerdì 20 maggio (h. 18) fino al 4 giugno, al Pigneto, Risma Bookshop presenta “Spiriti allegri”, una mostra di Archivio RAMI.
Archivio RAMI di Sabrina Ramacci genera incursioni continue in ambiti affini al tema della memoria e della nostalgia; tutti territori connessi a indispensabili ossessioni: i timbri e le cartoline, la fotografia e le fanzine, la calligrafia e l’inchiostro, la grafica e la stampa. Un infinito elenco di suggestioni. Possiamo chiedere ai volti di una foto chi siete? Dove siete? Cosa state festeggiando? Possiamo leggere una lettera e cercare di capire cosa ha preceduto le parole del mittente o quali emozioni avrebbero generato nel destinatario, le risposte non ci sono, non nella realtà.
Le risposte sono le opere di RAMI: “La mia pratica artistica è una routine: cammino molto, sempre alla ricerca di messaggi scritti e poi abbandonati sull’asfalto, oppure di vecchie fotografie e cartoline che trovo da robivecchi e antiquari. Tutti materiali privati che salvo e archivio. A quel punto la routine muta, si libera e così trasformo le memorie in opere e le ‘lascio andare’, modifico il loro destino immaginando la storia che raccontano. Il mio lavoro creativo è solo un tramite e le memorie sono un cantiere aperto, di volta in volta protagoniste di nuove storie. I collage di Archivio RAMI – che realizzo utilizzando diversi supporti e tecniche – trasformano la memoria di vite passate, la ricreano e la preservano per il futuro, un futuro diverso da quello che le persone che scrivono, fotografano o vengono ritratte hanno vissuto, un futuro che viene modificato dall’interpretazione che ognuno di noi è libero di dare ai miei lavori”.
Il passato ha un duplice valore in quanto strumento di ricerca, ci aiuta a confrontarci con la nostra memoria collettiva e ci permette di scoprire parti di noi stessi.
RAMI è un progetto sulla memoria e su come vi incida il passare del tempo, un progetto che vuole riflettere e restituirci il senso del qui e ora, così prezioso e fuggevole.

Orari: dal martedì al giovedì 16.00–20.00; venerdì e sabato 10.00–13.00 | 16.00–20.00.

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